Alla fine dell'anno 2000, avendo conosciuto Leonardo DiCaprio che in quei mesi stava girando un film a Roma, mi sono voluta documentare conoscendolo anche come attore, guardando quasi tutti i suoi film. Poeti dall'inferno mi ha colpita dalla prima volta che l'ho visto, ed alla seconda visione me ne sono completamente innamorata, anche grazie al fascino che i poeti maledetti e la fine dell'Ottocento hanno sempre avuto per me.

Conoscevo superficialmente la storia di Rimbaud e Verlaine, soprattutto attraverso i libri di scuola, ma conoscere approfonditamente il pensiero di Arthur Rimbaud mi ha sbalordito. Era un genio, un artista come lo intendo io. E, senza osare presunzione, mi sono riconosciuta in tanti suoi pensieri e modi di fare, nel suo ribellarsi alla società, nel non volere mai fare come gli altri, nel suo apparente cinismo, nel non avere voglia di lavorare, nel non voler sfruttare il proprio talento.

Per tutti questi motivi adoro Poeti dall'inferno, "parola per parola", immagine per immagine. E, come mi succede ogni volta che mi piace fortemente qualcosa, subito dopo averlo visto ho iniziato una ricerca di tutto il materiale reperibile sul web, fino a raccoglierlo ed ordinarlo in modo "maniacale" (vedi tutti i dialoghi trascritti a mano o le oltre 400 foto dal film in successione di fotogramma, forse nel desiderio di poter vivere il film anche senza vederlo).

Non mi vergogno dell'ossessione che ho avuto per questo film, rappresenta la mia dedizione per ciò che mi piace, ed ora che so creare siti internet ho deciso di rendere omaggio alla mia dettagliata "collezione" di materiale su Poeti dall'inferno creando questo sito. Sono pochi i conoscitori e gli estimatori di questo film, ma chi lo è come me, credo che apprezzerà il mio lavoro. E chi invece ancora non dovesse mai averlo visto, spero di riuscire ad incuriosirlo ad una prima visione, e magari scoprire uno dei propri film preferiti, come è successo a me.

Buona visione.