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PERSONAGGI Nome: Leucotoe. Genitori: Orcamo (re di Babilonia). Figli: Epafo (re d'Egitto) da Zeus (re degli dei). Ruolo: Principessa di Babilonia. Leggende: Afrodite, per vendicarsi di Apollo che l'aveva scoperta con Ares, lo fa innamorare di una mortale, Leucotoe, e per lei il dio abbandona Clizia, una ninfa di cui era innamorato. Apollo, per riuscire ad avere Leucotoe, si trasformò nella madre di lei e, entrato nella stanza dove stava tessendo con le ancelle, riuscì a rimanere solo con la fanciulla. Clizia, innamorata di Apollo e gelosa della fanciulla, per vendicarsi rivelò il segreto al padre della giovane, che la punì seppellendola viva. Apollo voleva farla resuscitare, ma il Destino si oppose, ed allora fece nascere una pianta d'incenso sulla sua tomba. Apollo, però, perduta l'amata, non volle più vedere Clizia e la ninfa cominciò a deperire, rifiutando di nutrirsi. Trascorse il resto dei suoi giorni seduta a terra, immobile, ad osservare il dio che conduceva il carro del Sole in cielo, finché Apollo, impietosito, la trasformò in un fiore, che cambia inclinazione durante il giorno secondo lo spostamento del Sole nel cielo: il girasole. Questa storia si può interpretare esotericamente. Orcamo fu il primo a coltivare l'incenso (leucotoe), ed il Sole favorì questo esperimento, riscaldando l'ambiente e favorendone la flagranza. Il fatto che Clizia sia stata la causa della morte di Leucotoe deriva dal fatto che il girasole, fiore in cui fu convertita Clizia, fa perire l'albero di incenso. |